È stato un grande onore ospitare il primo Imagenation Summit in assoluto e scoprire di più su tutto questo – e altro ancora – con gli incredibili ospiti che sono venuti a chiacchierare con le centinaia di partecipanti.
Per prima cosa, abbiamo ascoltato Ron Oren di Imagen. Ron ha chiacchierato con i partecipanti sul nuovo Imagen Workspace, inclusi i backup basati su cloud. È sempre molto stimolante sentire direttamente dalle aziende le loro visioni per il futuro, e Ron è sempre così appassionato e innovativo. Sono davvero entusiasta dei backup, e ancora più entusiasta di vedere dove andrà Imagen in futuro per continuare a soddisfare le esigenze dei fotografi!
Successivamente si è tenuto il dibattito su IA Generativa & Fotografia tra Boris Eldagsen e Sam Hurd.
Conosco Sam e il suo lavoro di fotografia di matrimoni da anni, quindi è stato davvero affascinante sentire la sua opinione su come l’IA stia plasmando il nostro settore. Il lavoro che sta facendo con il ciclo di feedback dell’IA in tempo reale è davvero rivoluzionario.
Ho sentito parlare di Boris per la prima volta quando la sua immagine “The Electrician” ha vinto il primo premio ai Sony World Photography Awards della World Photography Organization nella categoria creativa aperta. L’unico problema? Non era una foto, ma un’opera d’arte unica creata dall’IA. Boris è all’avanguardia nell’arte generativa dell’IA, quindi è stato davvero interessante sentire la sua prospettiva sull’impatto che l’IA sta avendo sull’arte e sulla fotografia.
Quali sono le preoccupazioni etiche nel manipolare un’immagine con l’IA?
Sam e Boris hanno trascorso quasi un’ora a discutere dell’integrità artistica, etica, impatto e delle future possibilità dell’IA nel genere fotografico. Le domande dei partecipanti spaziavano da “Un artista di IA generativa può essere considerato un fotografo?” a “Come può l’industria della fotografia trovare un equilibrio tra l’adozione dei progressi tecnologici come l’IA generativa e la preservazione dell’integrità del mestiere e dei suoi valori tradizionali?”.
Quando una foto smette di essere una foto e si trasforma in un’altra opera d’arte?
La conversazione ha offerto una prospettiva filosofica unica sull’IA nella fotografia, esplorando le implicazioni dell’IA sull’arte, l’integrità e la creatività del mestiere. Quando un fotografo è più un “promptographer”? Quando una fotografia abbandona quel regno descrittivo e diventa un tipo di arte completamente diverso? Come arriviamo, come artisti, a queste conclusioni nel nostro lavoro?
È stata una discussione fantastica tra due artisti appassionati e ambiziosi, e mi ha reso ancora più entusiasta di esplorare come l’IA possa influenzare la mia attività fotografica. Non vedo l’ora di ricercare le potenziali applicazioni dell’IA nell’industria creativa e di imparare come sfruttare il suo potere per creare immagini uniche e accattivanti.
Dopo che Sam e Boris hanno concluso la loro discussione, il Summit è passato ai Quickfire Talks sulla visione del futuro della fotografia.
Cosa succede quando si scansionano fiori in 3D e li si sovrappone alle immagini?
Per primi sono stati Everbay, un duo che adoro! Utilizzando la tecnologia di scansione 3D, Martin e Susan Slechta hanno portato lo storytelling a un livello completamente nuovo. Stanno lavorando per un futuro della fotografia in cui i ricordi non sono solo visti ma vissuti in un modo completamente nuovo. Questo viene realizzato attraverso l’entusiasmante intersezione tra il tangibile e il digitale.
Successivamente è stata la deliziosa Rosie Hardy. Gli autoritratti surreali che Rosie ha realizzato l’hanno proiettata in mondi fantastici da quando aveva 16 anni. Rosie ha discusso le sue sfide e ispirazioni mentre procede con il suo lavoro sull’IA e i nuovi strumenti di riempimento generativo su Photoshop. Ha parlato di come la sua arte si sia evoluta da quando ha iniziato, e di come il suo lavoro sia stato ispirato dall’IA e dall’arte generativa che ha incontrato. Ha anche condiviso i suoi piani per il futuro, che includono il continuare a esplorare e spingere i confini dell’arte generativa con nuovi strumenti e tecniche.
Infine abbiamo ascoltato il notevole Liam Crawley. Oltre ai ritratti di matrimonio aerei, Liam crea immagini affascinanti sott’acqua utilizzando custodie subacquee. Oltre ai suoi consigli su come osare essere diversi, ha condiviso con noi le sue opinioni sugli strumenti online rispetto alla magia in-camera. Il suo lavoro unico e il suo modo appassionato di parlare del suo mestiere sono stati d’ispirazione.
Quali sono i prossimi passi per Imagen?
Sono rimasto affascinato per tutto il Summit. Mi sono confrontato con ciò che l’IA significa per me e per la mia attività fotografica da un po’ di tempo, e sentire tutti questi brillanti artisti mi ha reso ancora più entusiasta del futuro del nostro settore. Mai prima d’ora abbiamo avuto strumenti così straordinari per migliorare la nostra creatività, e sono oltremodo entusiasta di vedere dove questo ci porterà nel futuro della fotografia! Non vedo l’ora che arrivi il prossimo Summit per approfondire!
La storia continua nella Parte 2 del riassunto dell’Imagenation Photography Summit
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Susan Stripling fotografa matrimoni, ritratti e teatro da oltre vent’anni. È stata nominata una delle dieci migliori fotografe di matrimoni al mondo da American Photo Magazine.
È molto onorata di essere stata nominata Explorer of Light da Canon USA. Nel tempo libero, oltre a trascorrere del tempo con la sua incredibile famiglia, Susan è una lettrice vorace, amante di tutti i film horror e inspiegabilmente dorme con le luci accese.